Scopri la piattaforma IoT Claind4You da cui è possibile gestire e controllare in piena autonomia i propri generatori Claind.
La linea di generatori di azoto FOOD di Claind è in grado di garantire una qualità dell’azoto alimentare E941 conforme alle normative vigenti. L’azoto prolunga la shelf life dei prodotti, mantenendo inalterate le proprietà organolettiche dell’alimento, preservandone la freschezza e garantendo una migliore presentabilità in termini di colore, forma e composizione.
Le soluzioni Claind per l’autoproduzione di azoto si avvalgono della tecnologia PSA (Pressure Swing Adsorption).
Nell’ottica di fornire sempre ai nostri clienti soluzioni di altissimo livello ed innovazione, abbiamo ulteriormente migliorato la tecnologia PSA ideando e registrando l’esclusivo brevetto internazionale FAST PURITY®.
I generatori di azoto alimentare Claind si integrano nella catena produttiva dei nostri clienti e sono stati progettati per le seguenti applicazioni Food & Beverage:
Questo metodo di confezionamento consiste nel sostituire, all’interno del packaging, l’aria che si trova a contatto con l’alimento, con la miscela di azoto più appropriata a prolungare la shelf life dei prodotti.
Per shelf life si intende il tempo in cui un prodotto mantiene le sue caratteristiche sensoriali (colore, odore, sapore, ecc.). Tali proprietà sono importantissime, infatti, da queste dipende l’accettabilità o il rifiuto del prodotto da parte del consumatore. Inoltre è da sottolineare come, attraverso l’impiego di azoto, sia possibile eliminare diversi trattamenti con stabilizzanti chimico/fisici, migliorando quindi la qualità finale dell’alimento confezionato. L’azoto svolge, inoltre, una funzione riempitiva per evitare il collasso della confezione sul prodotto. I vantaggi ottenibili mediante questa pratica sono:
Per la protezione dei liquidi alimentari l’azoto viene utilizzato per inertizzare i serbatoi di stoccaggio, per l’imbottigliamento e in tutte le fasi di travasi e movimentazione dei prodotti liquidi per evacuare l’ossigeno disciolto.
L’inertizzazione consiste nel sostituire l’aria che si trova a contatto con l’alimento con azoto gassoso in modo da prolungare la conservazione del prodotto. Infatti, i liquidi alimentari a contatto con l’aria sviluppano una serie di reazioni ossidative che ne variano la composizione chimica e ne cambiano radicalmente colore, odore e sapore. L’azoto, invece, garantisce il mantenimento di un’atmosfera inerte all’interno del serbatoio che permette all’alimento, così protetto, di preservare le sue specificità qualitative ed organolettiche. Vale lo stesso principio anche per l’imbottigliamento, dove l’azoto viene utilizzato durante la fase ultima di trattamento del liquido per il lavaggio della bottiglia (pre-evacuazione), per l’imbottigliamento vero e e proprio e prima della tappatura per l’inertizzazione dello spazio di testa.
Tutti i nostri prodotti sono progettati, sviluppati e realizzati secondo i più elevati standard di innovazione, design, affidabilità e semplicità d’uso. Le soluzioni impiantistiche proposte sono prodotte nel rispetto delle disposizioni sulla qualità ISO:9001.